martedì 14 gennaio 2014

SHOPPING ONLINE: SHABBY CHIC STYLE!

Biggie BestRicordate il buon vecchio BIGGIE BEST di una ventina di anni fa? Un British Style piuttosto lezioso… 

Era il mio riferimento per i tessuti e l’arredamento e amavo perdermi in quei negozi che, sebbene mai particolarmente estesi in metri quadri, riuscivano a riprodurre tutti gli ambienti della casa con tanto di ammennicoli. 



La qualità dei tessuti era indiscussa: di un cotone spesso e molto resistente e le fantasie erano davvero inconfondibili.

Per le carte da parati il discorso non cambiava ed erano immediatamente riconoscibili, quando oggetto di articoli su qualche rivista.



Io non me ne potevo ovviamente privare!


La mia camera da letto era in perfetto stile Biggie Best.


Biggie Best

L’ultima abat-jour di legno color panna e blu l’ho eliminata 5 anni fa, in occasione dei lavori di ristrutturazione. Ma l’ho fatto davvero a malincuore!


Biggie Best


Ricordo di aver fatto rivestire il divano con la sua stoffa a righe bianche e verdi, mentre per la tenda della camera da letto avevo scelto la classica e inconfondibile stoffa blu con piccoli motivi bianchi. 
La testiera del letto invece era a righe bianche, blu e bordeaux.


Non sono mai riuscita a disfarmi dei cataloghi che, per gli amatori dell’epoca, erano un vero must e ancora li conservo gelosamente (benché oggi facciano quasi tenerezza!).


Lo stile Biggie Best, tra gli anni Ottanta e Novanta, è diventato un più leggero Shabby Chic grazie all’estro dell’arredatrice statunitense Rachel Ashwell che è idealmente salita in soffitta per ridare vita a mobili malconci e tavoli senza zampe, sedie rotte e specchi macchiati…

L’invidiabile genialità della Ashwell ha talmente funzionato che è riuscita a realizzare il suo sogno con l’apertura di cinque punti vendita tra gli States e la Gran Bretagna e, come se non bastasse, oggi gestisce anche un Bed and Breakfast tutto suo in Texas secondo lo stile da lei creato (con tanto di shop per i desiderosi di acquistare tovaglie o candele firmate “The Prairie“, nome – appunto – del b&b).



Rachel Ashwell's

I mobili sono decorati secondo la tecnica décapé, i tessuti e i colori naturali e l’impressione del tutto è comunque romantica e accogliente.

Shabby sta per ‘trasandato’… quindi Shabby Chic è un trasandato (solo apparentemente) chic e, dove l’imperfezione diventa un pregio, creatività e fantasia hanno romantica e piena libertà di espressione.



Rachel Ashwell's

 

Dopo anni di arredamento moderno, viene quindi data nuova vita al comò ormai inutilizzato della nonna, restaurato nei colori naturali del legno o rivisitato con tinte nuove.

Quanto ai colori, personalmente preferisco quelli naturali perché conferiscono un’aria piuttosto morbida all’ambiente ma non è raro vedere ridipinti i cassetti o le ante del vecchio mobile con colori forti e decisi, spesso scelti per conferire un tocco di brio all’insieme. Indipendentemente dalle tinte usate, il recupero è l’anima di questo stile.

Rachel Ashwell's
 
 

La nuova pittura data al mobile, naturale o colorata che sia, viene poi carteggiata per rendere il mobile naturalmente vissuto e per far riemergere le varie tinte del legno e le sue venature.

In buona sostanza, quelli che sembrano essere i segni dell’usura e del tempo sono invece l’arte e la cura di sapienti mani artigiane o di eclettici creativi.

Rachel Ashwell's
Shabby Chic
Shabby Chic
Shabby Chic
 
Anche per quanto riguarda i tessuti la parola d’ordine è: naturale. Spazio quindi ai cotoni e al lino, la iuta e la garza…


The Prairie

In conclusione: Shabby Chic è davvero uno stile di vita a 360 gradi che interessa non solo l’arredo ma anche l’abbigliamento (con colori e tessuti naturali) i mezzi di locomozione (c’è chi infatti sceglie di spostarsi con la vecchia bicicletta dal classico cestino in vimini) e addirittura il cibo (prediligendo l’uso di prodotti naturali, rispolverando le sane e buone ricette della nonna). 

Per chi vuole tuffarsi quindi in questa esperienza, o per chi desidera approfondire, ho raccolto alcuni siti di riferimento facendo una selezione secondo i miei gusti. 

Biggie Best ha – ahinoi! – chiuso i battenti già da qualche anno ma molteplici sono i veicoli di shopping (anche online) per lo Shabby Chic. 

Ecco le mie segnalazioni e i collegamenti ai siti italiani… Ma basterà cercare il termine Shabby Chic, su qualunque motore di ricerca, per entrare in un mondo pieno di cose vecchie recuperate (o forse frivolezze?). 



Buona navigazione!


Shanty

Home's Dream


Shab


Decochic


Tintacorda


Casa Shabby Chic

Petit Palais Interiors


Sweet Sweet Home


George Monroe


Lo Scrigno di Sonia

Dalma Brown

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